da Ippolito Edmondo Ferrario | Giu 7, 2021 | News
L’ultimo romanzo noir, nato dalla penna di Ippolito Edmondo Ferrario (Fratelli Frilli Editori), ha riscosso un grandissimo successo ed è già in ristampa a poco più di un mese di distanza dal suo lancio!
Sullo sfondo di una Milano innevata da un inverno freddo e cupo, si alternano diversi personaggi egocentrici, narcisisti e tutti assetati di fama e di potere. In questo avvincente romanzo noir e ricco di suspence, si intrecciano storie e interessi di uomini e di donne legati dalla bramosia di ricchezza a qualunque costo. Anche della vita stessa! Tra questi Raoul Sforza, conosciuto come “il banchiere nero” per i suoi trascorsi eversivi e Presidente della storica banca Sforza Mayer. Uomo cinico, eccentrico e amante del lusso e dell’arte si divide tra le mura del tetro palazzo di famiglia in via del Lauro, nell’elegante zona Brera, a un passo dalla Scala e dal cuore della finanza, e il suo “Buen Retiro” a Bonassola, sulla costa ligure di Levante.
Una sera i fantasmi del passato tornano a bussare alla sua porta nelle vesti di una giovane donna, Viola, che lo porterà al centro di intrighi finanziari, misteriosi delitti e di oscuri personaggi di spicco del capoluogo lombardo.
IL BANCHIERE DI MILANO, Fratelli Frilli Editori, è in vendita nelle migliori librerie di tutta Italia e store digitali al prezzo di € 14,90
Ufficio Stampa Ippolito Edmondo Ferrario
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da Ippolito Edmondo Ferrario | Mag 13, 2021 | News
Da oggi “Il banchiere di Milano” è acquistabile anche a Bonassola, presso l’Edicola Libreria di Ugo del Torchio in via Risorgimento N.28.
Per un’estate, e non solo, a tinte noir…
da Ippolito Edmondo Ferrario | Mag 4, 2021 | News
Il Banchiere di Milano e la Milano perduta: il ristorante l’Assassino
Lia arrivò spingendo un carrello sul quale c’erano le portate della cena. Aveva preparato un guazzetto di pesce, caldo e piccante, seguito da un branzino bollito accompagnato da maionese e patate lessate con prezzemolo. Il vino abbinato alla cena era il Velia, un bianco umbro prodotto dalla cantina Ponziani. Raoul lo amava servito freddissimo.
«Spero sia tutto di suo gradimento, dottore».
Raul assaggiò la prima portata. La zuppa di pesce lo estasiò.
«Perfetta. Identica a quella che si mangiava all’Assassino. Indimenticabile» constatò ricordando uno dei suoi piatti preferiti quando cenava nello storico ristorante di via Amedei, di proprietà di Lino Morganti e Ottavio Gori. Già suo padre era cliente di quel locale dove si serviva la migliore cucina toscana di carne e di pesce che si potesse trovare a Milano. Addentò uno dei crostoni di pane abbrustoliti in padella con un po’ d’olio extravergine e poi ammorbiditi dal brodo di pesce.
Tratto da “Il banchiere di Milano” di Ippolito Edmondo Ferrario, Fratelli Frilli Editori, 2021
da Ippolito Edmondo Ferrario | Apr 29, 2021 | News
Il Banchiere di Milano, tra atmosfere anni Settanta, Alfa Romeo e Rolling Stones
Raoul tornò col pensiero a quella sera. Aveva parcheggiato l’Alfa Romeo 2600 Sprint in corso Monforte all’angolo con piazza San Babila; la macchina spiccava fra le altre vetture presenti per l’eleganza della livrea color grigio metallizzato abbinata alle linee aggressive disegnate da Bertone. Due auto più indietro c’era un’autocivetta della squadra politica della polizia, che stazionava nella piazza giorno e notte. Raoul salì sulla sua macchina, mettendosi alla guida. Accese la radio com’era sua abitudine. Anche la presenza della radio a bordo era una rarità e un lusso. In quel momento stava passando Brown Sugar dei Rolling Stones. Per il giovane Sforza quello fu un chiaro segno del destino, essendo uno dei pezzi degli Stones che amava di più.
Tratto da Il banchiere di Milano, Fratelli Frilli Editori, 2021