Il banchiere di Milano presto in tutte le edicole d’Italia insieme alla Gazzetta dello Sport

Il banchiere di Milano presto in tutte le edicole d’Italia insieme alla Gazzetta dello Sport

Il banchiere di Milano presto in tutte le edicole d’Italia insieme alla Gazzetta dello Sport
È con immensa soddisfazione che  condivido la seguente notizia.
Il 28 marzo 2024, nelle edicole di tutta Italia, in allegato con la Gazzetta dello Sport, per la collana Noir Italia, arriverà Il banchiere di Milano, in una nuova e rinnovata veste editoriale.
Senza la Fratelli Frilli Editori ciò non sarebbe stato possibile.
La mia riconoscenza va a Carlo Frilli e a tutti i miei lettori, vecchi e nuovi.
Prenotate la vostra copia presso il vostro edicolante di fiducia.
Nel frattempo la saga del banchiere continua in libreria.
Vittorio Feltri recensisce Assedio mortale a Milano

Vittorio Feltri recensisce Assedio mortale a Milano

Vittorio Feltri recensisce Assedio mortale a Milano

Un sentito ringraziamento a Vittorio Feltri per la pagina che ha voluto dedicare al romanzo Assedio mortale a Milano. La terza indagine del banchiere Raoul Sforza.

Un lungo articolo che testimonia l’attualità della storia incentrata sul tema dell’immigrazione e che vede protagonista Milano e sopratutto il terribile banchiere “nero” Raoul Sforza.

 

 

 

Milano come Lampedusa?

Milano come Lampedusa?

Milano come Lampedusa?

E se Milano dovesse mai subire un’immigrazione di proporzioni colossali come quella raccontata nel mio libro, il sindaco Sala pronuncerebbe le stesse parole del sindaco Villa?

 

“Prima di essere un sindaco sono un uomo e, come tale, è mio dovere soccorrere chi ha bisogno.

Milano non si salva restando a guardare.

Stiamo vivendo in prima persona la tragedia di luoghi come Lampedusa, abbandonati a sé stessi, dimenticati, dove la gente muore in mare prima di raggiungere terra.

Io non ci sto!

Piazza del Duomo è il nostro Mediterraneo e io cercherò di salvare più vite possibile. Adesso tornerò in piazza a coordinare gli aiuti.

Chi desidera dare una mano è benvenuto, gli altri restino pure a guardare”, concluse Villa tutto d’un fiato.

Tratto da “Assedio mortale a Milano. La terza indagine del banchiere Raoul Sforza” di Ippolito E. Ferrario, Fratelli Frilli Editori