Il Banchiere Nero

Il Banchiere Nero

IL BANCHIERE NERO

In vista delle imminenti elezioni per la carica di sindaco a Milano, la criminalità organizzata punta tutto sul candidato Enrico Villa, astro nascente del movimento sovranista Libertà di Popolo.

La morte, avvenuta in circostanze misteriose, di un noto commercialista milanese, Paolo Fumagalli, socio in affari dello spregiudicato immobiliarista Matteo Pirovano, innesca una serie di accadimenti che rischiano di mettere a repentaglio il patto che Villa ha stretto con l’ndrangheta.

A rendere la situazione ancora più esplosiva è l’entrata in scena del banchiere milanese Raoul Sforza, conosciuto come il “banchiere nero” per i suoi trascorsi eversivi risalenti ai cosiddetti Anni di Piombo.

Cinico e spietato, Sforza è determinato a vincere la partita in atto che vede Milano prossima ad una cementificazione sotto la spinta di cosche e amministratori corrotti.

Questo albo è ispirato al romanzo Il banchiere di Milano (Fratelli Frilli Editori).

Les Affreux – I Terribili

Les Affreux – I Terribili

LES AFFREUX – I TERRIBILI

Soldati di Ventura in Africa

Sudafrica. Oggi. Località nei pressi di Pretoria.

Italo, classe 1944, sta trascorrendo una serata nella propria farm, in compagnia della famiglia e di Giorgio, suo vecchio amico… ben presto, la conversazione finisce sull’ennesima aggressione, feroce, subita da farmer bianchi e sul clima di terrore e di violenza a cui sono sottoposti.

Improvvisamente, la corrente elettrica viene interrotta.

Rumori provengono dall’esterno della casa.

I due uomini si preparano al peggio… in loro, l’istinto è ancora quello di una volta; gli amici sono pronti ad affrontare l’ennesima sfida, forse l’ultima. In un lampo, nella mente di Italo riaffiorano i ricordi dei giorni del suo arrivo in Africa… Prima metà degli anni Sessanta, la guerra civile sconvolge l’ex Congo belga. Migliaia di uomini, donne e bambini vengono massacrati.

Il Paese è sull’orlo del baratro, impotente di fronte alla guerra civile. Nessuno sembra in grado di respingere questo orrore. Ad un certo punto, arrivano loro. Per molti, sono semplici avventurieri.

Per altri, sono reduci sconfitti di guerre passate o assassini al soldo del migliore offerente. In patria, li chiamano “mercenari”.

Per i loro nemici, diventano, semplicemente “les affreux”. I terribili.

Con i contributi extra di Franco Nerozzi (Les affreux. Trent’anni dopo: un lungo ricordo personale fatto di immagini e parole) e di Alberto Palladino (con un testo sulla storia e sulla situazione attuale del Sudafrica, con le foto di Davide Di Stefano).

Ferrogallico Edizioni
128 pagine
11 euro