Un banchiere a Genova fra trenette al pesto, ladri e travestiti
Si rivide seduto in una bettola insieme a commensali improvvisati, che mai avrebbero immaginato di trovarsi a condividere il desco con uno dei rampolli più ricchi di tutta Milano.
Gli parve di risentire il sapore di certe trenette al pesto scotte, così condite da risultare tanto buone quanto pesanti da digerire.
E ancora fiati che sapevano di aglio, di alcool e di tabacco di sigarette nazionali, prostitute sfatte che si vendevano per pochi soldi, travestiti ammiccanti che popolavano i vicoli invasi dall’immondizia.
Sorrise.
Tratto da I diavoli di Bargagli di Ippolito Edmondo Ferrario, Fratelli Frilli Editori, 2022