Lo scrittore non è che un tramite, un mezzo attraverso cui suggestioni, immagini e idee già esistenti si aggregano fra loro.
Da questo incontro a volte nascono personaggi, storie e libri. Ecco perché un autore dovrebbe sempre rimanere in secondo piano, mantenersi sullo sfondo e lasciare che siano i protagonisti delle sue storie a mettersi in luce.
(In primo piano il banchiere di Milano Raoul Sforza. Sullo sfondo l’autore. Foto di Simone Galbiati)