Le notti gotiche di Triora
Ippolito Edmondo Ferrario
Triora, borgo medioevale fortificato nell’entroterra di Sanremo, è conosciuto per il processo alle streghe avvenuto nel 1587. Sulla nomea di “paese delle streghe” Triora ha costruito la sua fama e la sua fortuna turistica.
Esiste però una Triora completamente sconosciuta, sotterranea, fatta di antiche cisterne, acquedotti, passaggi sotterranei e antichi sepolcreti. Nessuno fino ad oggi aveva mai condotto uno studio su queste secolari cavità artificiali che nascondono segreti che tali sarebbero dovuti rimanere. Una forza oscura e terribile che affonda la propria origine nella storia del paese e nei suoi sotterranei sta per essere liberata.
Apparizioni di monaci francescani che s’aggirano la notte fra le mura di vecchi conventi e i lamenti dei bambini morti senza ricevere il battesimo scandiscono le lunghe notti del paese.
Spetterà a Leonardo Fiorentini rivestire, suo malgrado, i panni di sgangherato e approssimativo investigatore e speleologo per affrontare la più grande calamità che rischia di travolgere il borgo.
Insieme a lui numerosi personaggi si accalcheranno nelle quasi trecento pagine della storia che vedono alternarsi in ordine sparso speleologi, necromanti di provincia, albergatrici di montagna, santoni depravati, giornalisti, scrittori, parà della Folgore, esorcisti, qualche mignotta e Domenicani dalla pistola facile.